Teramo. Il consigliere di Italia Viva, Flavio Bartolini, nel corso del question time nel consiglio comunale di oggi, è tornato ad interrogare l’amministrazione sulla questione Popolare di Bari.
Bartolini ricorda che non più di cinque mesi fa l’assemblea comunale espresse una mozione per impegnare l’amministrazione a salvaguardare, rappresentare e sviluppare gli interessi generali del territorio provinciale “sproporzionalmente colpito da tagli e razionalizzazioni, conseguenti a irragionevoli scelte di policy industriali contenute nel Piano industriale 2020-2024, proponendo, a tal riguardo, la nomina nel Consiglio di amministrazione di un rappresentante del territorio provinciale, condiviso a larga maggioranza da tutte le forze politiche provinciali” ma anche a determinare “quali siano le intenzioni del nuovo CdA in merito al piano e a determinare quali intenzioni abbia rispetto alle esigenze di domanda e sostegno al credito del territorio provinciale teramano”. L’ultima richiesta era quella di “convocare, con ogni possibile urgenza, e nelle prime date utili del nuovo anno, un consiglio comunale straordinario avente, all’ordine del giorno, il futuro di Banca Popolare di Bari sul territorio abruzzese”.
Dopo quell’incontro non ci sarebbero state più occasioni per discutere dell’argomento e il consigliere di Italia Viva, Flavio Bartolini, si chiede se “l’Amministrazione abbia intrapreso tutte le strade percorribili per attuare i punti della mozione succitata e se ritenga di non dover svolgere un supplemento di funzione al fine di “rappresentare primariamente le supreme esigenze di salvaguardia, rappresentanza e sviluppo degli interessi generali del territorio provinciale” e coinvolgere l’intera assise dei rappresentati comunali e provinciali”.