Roseto. “Ci tengo a precisare, innanzitutto, che la variazione di bilancio relativa ai costi per lo staff, criticato dai consiglieri Ginoble e Petrini, è stata comunicata all’opinione pubblica insieme agli altri provvedimenti di giunta adottati nella stessa seduta e riportata da molti organi di informazione: se c’è qualcosa che non ci fa paura è proprio comunicare le nostre scelte, anzi, ne siamo fieri”.
Ha risposto così alle critiche il sindaco, Mario Nugnes, precisando di non avere “alcun problema, pertanto, a ribadire il perché della mia scelta: nello staff sono previste due figure part-time aggiuntive per sopperire all’ormai prossimo pensionamento dell’unica figura di personale di segreteria del sindaco attualmente nell’organico comunale. Figura che, almeno a breve termine, non potrà essere rimpiazzata vista la cronica carenza di personale e le molte posizioni scoperte. I costi per la collettività, dunque, non sono maggiori ma semmai invariati. Allo stesso tempo per la comunità ci sarà una maggiore qualità percepita in termini di capacità di comunicazione, e ci sarà un maggiore supporto all’operatività del Sindaco e della giunta”.
“Risultati – aggiunge – che i rosetani possono già toccare con mano, notando la netta discontinuità col passato. Riguardo poi al ruolo della comunicazione, ricordo ai consiglieri che si tratta non di un ‘vezzo’ da campagna elettorale – come loro sono abituati a intenderla – ma di un preciso dovere delle istituzioni, regolamentato dalla legge 150/2000. Non avendo il Comune nessuna figura nell’organico esclusivamente dedicata alla comunicazione, da sempre si è colmata questa lacuna con le figure di staff del Sindaco, per le quali a breve saranno pubblicati i bandi di evidenza pubblica come sempre accaduto”.
“Se in questa fase di transizione questa Amministrazione ha scelto di continuare a comunicare, avvalendosi di collaborazioni volontarie e svolte con propri mezzi, credo che i cittadini possano solo esserne felici visto che dal primo giorno di insediamento sono stati messi nelle condizioni di essere ascoltati e di ricevere informazioni sull’attività amministrativa”, conclude il sindaco di Roseto.