Le consultazioni di secondo livello, infatti, sono state fissate dal presidente uscente, Diego Di Bonaventura, per i prossimo 29 di gennaio. E dunque in questi giorni di festa la politica non va in ferie, ed anzi: le strategie sono in pieno fermento, visto che all’inizio del nuovo anno andranno formalizzate le candidature per la carica di presidente.
E in Val Vibrata, ma non solo, sta prendendo forma la candidatura di Massimo Vagnoni, sindaco di Martinsicuro, che ha dato la sua disponibilità a guidare la Provincia. Il nome di Vagnoni è tra quelli papabili non soltanto sul piano formale (possono essere candidati alla presidenza solo i sindaci che hanno un mandato residuo di oltre 18 mesi), ma anche su quello sostanziale.
Quella di Vagnoni, infatti, appare una candidatura capace di poter trovare una sintesi politica trasversale. Non soltanto di area centrodestra, ma più allargata come ha testimonia anche l’esperienza di Vagnoni (che resta un civico e attualmente guida anche l’Unione dei Comuni della Val Vibrata) come assessore in Provincia qualche anno fa. E non è da escludere che il nome del sindaco di Martinsicuro possa trovare sponde importanti una volta presentata ufficialmente la candidatura. Sul tavolo restano altre opzioni: quella di Camillo D’Angelo (Valle Castellana), Rosanna De Antoniis (Castel Castagna) e Domenico Piccioni (Tortoreto).