In poche parole, nella proposta pentastellati, l’obiettivo è quello di scambiare la propria manodopera con le tasse da pagare. Sintetizzando, si può barattare i propri debiti con il fisco, mettendosi a disposizione del proprio comune di residenza effettuando dei lavori socialmente utili.
La proposta era stata già avanzata, una prima volta, già nel 2015, con una mozione che incontrò i favori in consiglio comunale. Poi la progettualità non decollò mai per la mancanza di un regolamento attuativo. Ora il M5S torna a proporre l’idea alla nuova amministrazione, con la richiesta di predisporre, entro 90 giorni, il regolamento di attuazione da sottoporre, poi, all’approvazione del consiglio comunale.