Martinsicuro. Procedere ad una riduzione di Imu e Tari per le piccole e medie imprese di Martinsicuro. La richiesta arriva dal circolo cittadino di Fratelli d’Italia.
A farsi portavoce di questa esigenza sono il segretario cittadino Massimo Clementoni e il consigliere comunale Massimo Corsi alla luce dell’emergenza pandemica che nel corso dell’ultimo anno ha prodotto restrizioni e chiusure per una serie di attività.
“Tutto ciò ha portato ad una crisi delle attività soprattutto a livello di piccole e medie imprese, le quali spesso si sono trovate a dover fronteggiare il pagamento di affitti, mutui, bollette e tasse di cui Imu e Tari senza incassare niente”, si legge in una nota.
Proprio su quest’ultima si configura una enorme sperequazione in quanto tale tributo è rapportato alla produzione di rifiuti.
Questo ha dell’assurdo nel momento in cui le attività vengono chiuse, non per loro volere, e non producono alcun rifiuto e si trovano a dover pagare ingiustamente la tassa per quanto non prodotto”.
Gli attivisti del partito della Meloni ricordato che diverse amministrazioni, già nel corso del 2020, hanno provveduto ad introdurre sgravi e riduzioni per tali balzelli.
A tal proposito Fratelli D’Italia Martinsicuro tramite il suo direttivo mette in campo sin da subito incontri con le categorie per conoscere la situazione martinsicurese, “nel frattempo ci auguriamo che questa nostra iniziativa possa trovare la giusta sensibilità in tutti i consiglieri comunali anche se finora il “Palazzo” ha taciuto su questo tema. In questa ottica, il capogruppo consiliare Massimo Corsi è pronto a portare la questione in consiglio comunale con una specifica proposta”.
Sempre sulla vicenda, sabato 20 marzo si terrà una conferenza stampa nel piazzale antistante la sede comunale.