La Sezione Antidroga della Squadra Mobile è giunta a tale risultato dopo circa un anno di indagini, svolte mediante intercettazioni telefoniche ed ambientali nonché attraverso appostamenti, facendo emergere una vendita al dettaglio, anche nei confronti di minori.
L’operazione ha consentito di individuare un sodalizio criminale, sottraendo al mercato aquilano sostanza stupefacente che avrebbe fruttato al dettaglio 50 mila euro.
Dopo gli accertamenti di rito, cinque dei sei giovani sono stati accompagnati presso le loro abitazioni e sottoposti agli arresti domiciliari, mentre il sesto è stato tradotto nella casa circondariale.
Durante l’indagine della Squadra Mobile, diretta dalla Procura della Repubblica di L’Aquila, è stato possibile sequestrare circa 10 kg di sostanza stupefacente, tra hashish e marijuana, frutto di un pianificato lavoro di contrasto allo spaccio degli stupefacenti, da anni ormai diffuso fenomeno sociale.
Il Questore di L’Aquila valuterà le singole posizioni per l’emissione di idonee misure di prevenzione nei confronti degli indagati.