Per questo i consiglierei chiedono, “come l’amministrazione intenda assicurare l’efficiente gestione dei servizi in parola nella fase di transizione dalla data di risoluzione anticipata della convenzione (ammesso, bene inteso, che tale risoluzione anticipata sia accettata dal MO.TE) sino alla presa in carico dei servi stessi da parte della costituenda società in house; quali eventuali misure siano state previste dall’amministrazione per evitare ripercussioni negative sulla situazione occupazionale degli attuali dipendenti della società Montagne Teramane Ambiente S.p.A.; se le determinazioni assunte dall’amministrazione riguardo alla risoluzione anticipata della convenzione con il MO.TE. non abbiano a produrre un aggravio degli oneri, a qualsiasi titolo generati, a carico del bilancio comunale o dei cittadini; se l’Amministrazione intenda anticipare la risoluzione della convenzione con il MO.TE. anche per l’affidamento di servizi di igiene urbana (raccolta rifiuti) e, nel caso, con quali garanzie di sostenibilità dell’operazione”.