Fabrizio Valloscura è stato eletto presidente del Consiglio. Luciana Di Marco vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici: i quattro assessori sono Gianpaolo Lella (Urbanistica), Alessandro Valleriani (Bilancio e Ambiente), Beta Costantini (Affari Sociali) e Matteo Colatriano (Turismo). I consiglieri subentrati sono Maria Cichella, Gambacorta Antonio, Caruso Vincenzo, Monica Leonzi e Valentini Bruno. Vice presidente del Consiglio è stata eletta Maria Grazia Marinelli (PD-Art.1).
Tutti gli intervenuti (Blasiotti, Gentile, Marinelli, Di Marco, Costantini, Partipilo, Gambacorta e Valentini) hanno ringraziato i propri elettori e dichiarato l’impegno personale e quello dei loro gruppi consigliari per promuovere lo sviluppo della città e il miglioramento della vita dei cittadini nel rispetto dei ruoli di ciascuno, senza pregiudiziali chiusure, dichiarandosi aperti al confronto e alla collaborazione.
Il presidente del Consiglio Valloscura ha assicurato che la sua sarà una gestione rispettosa delle norme statutarie e regolamentari nel segno dell’imparzialità che la carica istituzionale da lui rivestita impone.
Il sindaco Andrea Scordella nel suo breve intervento programmatico ha fatto cenno ad alcune criticità, non dipendenti dall’amministrazione, che tuttora si registrano in città, spiegandone i motivi e prefigurando le soluzioni a breve termine. “Mi sento – ha detto il sindaco Andrea Scordella – di ringraziare tutti i candidati di tutte le liste che nella campagna elettorale hanno dimostrato coraggio e volontà di dare il proprio contributo per migliorare Silvi mettendoci la faccia senza curarsi più di tanto dei giudizi poco piacevoli che a raffica in tanti esprimevano soprattutto sui social. Sono, poi, fiero del risultato conseguito alle elezioni che testimonia che i 4300 cittadini hanno compreso il valore del sindaco e dell’intera maggioranza uscente riconoscendoci di aver agito sempre in maniera trasparente e corretta nel conseguire concreti risultati che si sono rivelati importanti e decisivi. Certo – ha aggiunto il sindaco Scordella – si sarebbe potuto fare di più se non avessimo incontrato sulla nostra strada problemi legati a questioni burocratiche e normative. Da domani ripartiremo proprio dalle cose non completate per dare loro soluzione e proseguiremo il nostro cammino con più determinazione per dare attuazione ai tanti progetti e programmi, grandi e piccoli, che abbiamo attivato”.