“Si è chiusa sabato, con le dimissioni irrevocabili del Sindaco Mastromauro, una delle peggiori pagine della politica giuliese degli ultimi 50anni. Di questa stagione ricorderemo gli arresti e le condanne nel settore tecnico urbanistico e l’aver ridotto al degrado uno splendido paese, qual è Giulianova, per natura e storia. Mastromauro, da pessimo capitano, ha abbandonato la nave nel momento peggiore. Per giunta, dopo aver istituito, come ultimo atto, la tassa di soggiorno e aver portato le aliquote fiscali al suo massimo livello. Per non parlare delle scuole e degli edifici pubblici che non si reggono in piedi, con lavori fatti male e quindi da rifare nuovamente. Capitolo a parte meriterebbero le strade, su tutti si guardi al Corso, che sono dissestate e male illuminate. Il Porto abbandonato e l’Ospedale smantellato fino all’ultimo reparto”.
“Saremo protagonisti alle prossime consultazioni con una squadra sorprendente, fatta di professionisti in ogni settore. Cercheremo di dare soluzioni ai molti problemi che affliggono questa splendida città. Certo, ci saranno ancora giorni duri da superare con l’avvento del Commissario e i relativi aumenti di tasse per far quadrare i conti lasciati in disastro dal nostro Sindaco, per altro attenzionati anche dalla Corte dei Conti”, conclude Mastrilli.
“Ci vorrà buonsenso per rimettere in piedi la Perla d’Abruzzo, e ci vorranno sacrifici per riparare i danni causati dalle ultime amministrazioni. Chiediamo di darci fiducia, per una discontinuità totale”, conclude il Movimento.
Per Paolo Vasanella (Fratelli d’Italia) “non sono bastati a Mastromauro 14 anni di gestione amministrativa della nostra città per “affondarla”, adesso da scranni Regionali, vorrebbe dare il colpo di grazia! Nella giornata di sabato in una conferenza stampa chilometrica , ha di nuovo glorificato, speriamo per l’ultima volta, se stesso attraverso il nulla. La strada maestra da seguire, oggi, per Mastromauro ha come obbiettivo la ricerca frenetica di una sua collocazione politica e … non solo! La richiesta di una sua candidatura al consiglio Regionale, da parte di una componete politica di sinistra ha rappresentato per lui, l’occasione giusta per fuggire, difatti con grande spirito di sacrificio… ha obbedito! L’eredità lasciata ai Giuliesi, di certo è pesante, però sono convinto che con l’aiuto di molti cittadini, si possa dar vita ad un raggruppamento nel quale far convergere tutti i partiti ed i civici che guardano con interesse al mondo del Centrodestra. Idee e programmi condivisi, poi, sottoscritti con il ‘Patto di Lealtà’ dovranno disegnare in modo serio e concreto la vera Giulianova del futuro. Faccio appello ancora a tutti i giovani, donne ed uomini che amano la nostra Giulianova, nel partecipare a rianimare, in modo attivo attraverso proposte e disposti a dare… per il bene della città, senza pretendere nulla , capaci di costruire una sorta di coalizione che dia vita a’L’altra Giulianova , la città che vorremmo’”.
“Da oggi, in città, si respira aria nuova, dobbiamo fare in modo che la nostra Giulianova, diventi una realtà importante nello scacchiere economico della Regione Abruzzo, puntando molto anche sulla peculiarità, rappresentata dal nostro Porto. Lo smisurato e famoso narcisismo dell’ex Sindaco, al pari di sceneggiate, tra le quali, ricordo, quelle famose col Senatore D’Alfonso, i diktat, le bugie e le promesse non mantenute, ormai, devono passare alla storia della nostra città, di certo i Giuliesi sapranno trarne le giuste conclusioni”.
“Il commissario ‘Medico’ saprà di certo salvare la vita di un ammalato grave che è la città di Giulianova, ad altri poi, toccherà la dura fase della riabilitazione per riprendere un cammino verso mete importanti”, conclude Vasanella.