Pineto. E’ arrivata la risposta alla mozione di sfiducia al sindaco Robert Verrocchio che i gruppi consigliari Prima Pineto e Sicuramente Pineto avevano proposto di firmare anche al rimanente gruppo di minoranza composto dai consiglieri del M5s.
“Era nell’aria da tempo, fin da quando si è consumato l’inciucio per le nomine all’area marina protetta Torre del Cerrano dove Verrocchio ha preferito un esponente del M5S ad uno della sua maggioranza, ora con una nota stringata il M5S dichiara: “che non intende aderire ad un eventuale mozione di sfiducia”“, fanno sapere i consiglieri Simona Leonzio, Pasquale Brecciara e Paolo Passamonti.
“Chissà quale scusa inventeranno per giustificarsi davanti agli elettori dopo aver tanto perorato cause oramai abiurate dal vincolo di mandato all’espulsione per chi cambiava casacca. Ora sono loro i protagonisti del tanto vituperato salto della quaglia coloro che dovevano aprire la scatoletta del tonno ora si accomodano al banchetto offerto da Verrocchio i gruppi consiliari Prima Pineto e Sicuramente Pineto non resteranno a guardare, tutti i partiti di centrodestra Lega – Fratelli d’Italia e Forza Italia sono pronti alla mobilitazione popolare e ad una grande manifestazione contro questo inciucio vergognoso in quanto la maggioranza che ha vinto le elezioni non esiste più”.
E ancora: “Non è ammissibile che una forza politica nata col vaffaday possa pensare di fare il salto della quaglia senza alcuna conseguenza o peggio ancora inventare posizioni politiche o si va con Verrocchio quindi in maggioranza o si decide di sfiduciarlo e mandarlo a casa !!!! Tertium non datur…Infine anche gli esponenti del partito di Italia viva, che con la nomina del nuovo CdA della farmacia ha subito l’ennesimo schiaffo da Verrocchio e dal PD li esortiamo a non fare con il m5s che attende le elargizioni di Verrocchio ma che trovino il coraggio di andare in consiglio comunale e sfiduciare Verrocchio dimostrando realmente di pensare al bene della città di Pineto a non a miserrimi interessi di bottega”.