Nessuno vuole cedere “all’idea pettegola”, come è stata definita dallo stesso direttore, che la sua figura sia coinvolta nella selezione.
Ma è altrettanto fuori discussione che ciò che succede nella Asl di Teramo non può essere oggetto di un tale disinteresse da parte di un direttore generale”.
Ad affermarlo è il consigliere regionale Riccardo Mercante che continua “è ovvio e scontato che ogni singolo medico farà valere le sue ragioni nei modi previsti se lo riterrà opportuno, ma quello che ci si aspetta dalla dirigenza Asl è che si faccia immediatamente chiarezza su quanto sta avvenendo in questi giorni in merito ai concorsi per le nomine dei primari e non una semplice scrollata di spalle”.