La posizione del vicesindaco Armando Peperini, in fase di discussione di quelle che sono le modifiche allo strumento urbanistico (retrocessione delle aree, ma anche delle nuove disposizioni in materia di volumetria), è decisamente molto critica nel merito e nel metodo (seguito anche dal consigliere di maggioranza Sabatino Straccia). Lo stesso vice di Pollastrelli annuncia anche le sue dimissioni con la restituzione al sindaco delle deleghe. La seduta, abbastanza tesa, segna un passaggio di natura politica molto netto in maggioranza, a pochi mesi dalla scadenza elettorale di ottobre.
Il passaggio consiliare, con la presa di posizione, di Peperini, però, non è certo indolore. Nella giornata di oggi, infatti, il sindaco Leandro Pollastrelli, con un apposito decreto, ha revocato le deleghe (tributi, patrimonio, sport e rapporti con le associazioni) all’oramai ex vicesindaco. Contestualmente, è stata nominata come vicesindaco Mirella Pontuti, già assessore alle politiche sociali. Nel decreto sindacale sono ben cristallizzate le ragioni delle revoca.
“Nella seduta consiliare”, scrive Pollastrelli, “ Peperini ha espresso un disaccordo con l’operato dell’amministrazione comunale, grave e marcato, tanto da far venire meno il rapporto fiduciario che era alla base della nomina. Il contenuto delle dichiarazioni e delle votazione espresse dal vicesindaco hanno dunque fatto venire meno che dovrebbe essere il rapporto fiduciario con il sottoscritto “.