Questo pomeriggio, nella sala polifunzionale della Provincia di Teramo, si è tenuto il primo incontro del comitato istituzionale con il neo Commissario alla Ricostruzione, il senatore Guido Castelli.
Incontro nel corso del quale il primo cittadino del Comune di Teramo Gianguido D’Alberto ha rinnovato a Castelli la richiesta, già inoltrata all’ex commissario Giovanni Legnini, di riaprire i termini per la presentazione delle domande per il mantenimento del Cas, a tutela di coloro che non sono riusciti a presentare, loro malgrado, la domanda sulla piattaforma.
“Molti cittadini del cratere, soprattutto quelli più fragili, hanno omesso di presentare sulla piattaforma la dichiarazione di persistenza dei requisiti per l’ottenimento del Cas – ha spiegato il sindaco – e, ad oggi, risultano decaduti dal beneficio. Sono concittadini in larga parte assegnatari di case Ater o anziani, che non sono venuti a conoscenza della scadenza del 15 ottobre o confusi dal fatto che pochi mesi prima avevano depositato la stessa istanza in forma cartacea. La decadenza dal beneficio va a incidere pesantemente sul bilancio di queste famiglie che, come ho già asserito, sono più vulnerabili da un punto di vista socio-economico. Chiediamo, pertanto, che venga accordata la possibilità dell’apertura straordinaria di una finestra temporale, in modo da permettere ai nostri concittadini di accedere alla piattaforma al fine di continuare a percepire il contributo di autonoma sistemazione”.
Presente anche il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.