L’assist lo fornisce Alessandro Milotti, ex autista dell’ex sindaco di Teramo Maurizio Brucchi.
Milotti condivide un vecchio articolo dello scorso dicembre, nel quale Brucchi individua quelli che secondo lui sarebbero i presunti responsabili della caduta della sua giunta (ovvero Paolo Gatti e Gianni Chiodi).
Al post di Milotti fa eco il commento di Vinicio Ciarroni, ex segretario e tuttofare di Brucchi, esplicitando un parere impossibile da interpretare.
Il “Forza Gianguido” (ovvero D’Alberto, candidato del centrosinistra ed antagonista di Morra, appoggiato da Paolo Gatti) è un palese indicatore di quanto, nel centrodestra, sembri regnare una calma apparente tra i membri di Forza Italia ancora vicini a Maurizio Brucchi che non hanno dimenticato com’è finita, ed il resto della coalizione.
In serata il chiarimento di Milotti, sempre su Facebook: “A proposito del mio post vorrei chiarire che ciò che è accaduto al Comune di Teramo è, per me, ingiustificabile. In ogni caso l’unico Sindaco possibile, che io ho già votato e che voterò, è Giandonato Morra”.
Poco prima anche Maurizio Brucchi aveva espresso il suo pensiero sul voto al ballottaggio: “Qualcuno si chiede chi vota Maurizio Brucchi, Sindaco emerito. Maurizio Brucchi voterà chi ha già votato al primo turno: Giandonato Morra”.