“Facendo seguito alle reiterate richieste avanzate in questi mesi dai consiglieri di minoranza di Abruzzo Civico, Paolo Basilico, e del M5S, Ilaria De Lauretis, circa la necessità e l’opportunità di tenere le sedute del Consiglio Comunale di Atri in videoconferenza al fine di consentire e favorire la partecipazione a distanza e in piena sicurezza dei consiglieri alle assisi comunali, in qualità di Presidente del Consiglio Comunale, recependo tale richieste con provvedimento del 17 marzo 2021 ho provveduto ad adottare il disciplinare per lo svolgimento delle sedute del Consiglio e delle Conferenze dei Capigruppo in modalità videoconferenza, così come consentito e previsto dal D.L 17 marzo 2020”. Con queste parole la presidente del Consiglio Comunale di Atri, Cristina Forcella (Lega), rende nota la possibilità d’ora in poi di consentire lo svolgimento del Consiglio Comunale e di seguirlo da remoto.
“In seguito a questo provvedimento – prosegue Forcella, unitamente a Francesco Filiani capogruppo di Fratelli d’Italia, Gabriele Astolfi capogruppo di Forza Italia – l’Ente Comunale ha predisposto tutte le attività necessarie per consentire lo svolgimento del Consiglio Comunale, tenutosi nella giornata di ieri, 27 aprile 2021, in modalità da remoto nel rispetto di tutte le prescrizioni previste per assicurare la regolarità della seduta consiliare. Purtroppo, con grande stupore, nonostante i consiglieri di minoranza avessero ripetutamente richiesto, tramite richieste formali, interrogazioni e comunicati stampa, di svolgere i Consigli Comunali mediante questa modalità consentita nell’attuale stato di emergenza che viviamo, nel Consiglio Comunale di ieri si è dovuta riscontrare l’assenza degli stessi Consiglieri che avevano richiesto espressamente di partecipare da remoto. Tale comportamento conferma, non solo il totale disinteresse dei consiglieri di minoranza alle sedute del Consiglio e all’approvazione di atti importanti come il Bilancio di previsione avvenuta nella seduta di ieri, ma soprattutto l’inclinazione a voler ricercare solamente una visibilità mediatica tramite comunicati stampa che puntualmente dimostrano che gli stessi consiglieri di minoranza disattendono ingiustificatamente con i fatti le loro richieste. Auspichiamo, quindi, vista la complessa attività predisposta dall’Ente per organizzare da remoto le sedute consiliari, che nelle prossime occasioni i consiglieri assenti ingiustificatamente partecipino ai Consigli Comunali non limitandosi solamente a giustificare la propria presenza politica tramite comunicati stampa, ma rispettando la dignità istituzionale dei Consigli comunali”.