Il sindaco ha spiegato che un contributo di autonoma sistemazione agli sfollati, a parziale copertura dei costi sostenuti per l’abbandono delle proprie abitazioni, sarà erogato direttamente dalla Regione Abruzzo, precisamente dal commissario delegato alla gestione dell’emergenza. L’amministrazione comunale, inoltre, emendando una mozione presentata dal consigliere Maria Cristina Cianella si è impegnata a farsi carico, per la parte eccedente, delle spese non riconosciute dalla Protezione Civile Regionale, per l’alloggio e il vitto sostenute in stato di prima emergenza.
Il sindaco ha ribadito l’impegno del Comune di Mosciano Sant’Angelo a corrispondere un contributo forfettario per le spese di trasloco e il rimborso delle spese tecniche e catastali per la necessaria denuncia Docfa come unità collabenti degli immobili disastrati: un passaggio, quest’ultimo, necessario per permettere ai cittadini di azzerare la rendita catastale delle unità immobiliari colpite dall’evento franoso e ormai non più recuperabili.
Nonostante le ‘rassicurazioni’ di Galiffi, le minoranze in consiglio comunale hanno continuato a richiedere l’impegno del Comune a rimborsare immediatamente tutte le spese per l’autonoma sistemazione degli sfollati, anche mediante debiti fuori bilancio. Una richiesta che di fatto non può essere accolta, almeno fin quando la Regione Abruzzo (che gestisce direttamente l’emergenza di contrada Marina) non avrà erogato i contributi dovuti per il primo semestre 2014. Solo dopo questo fondamentale passaggio, il Comune di Mosciano Sant’Angelo potrà deliberare il proprio contributo a copertura dei vari costi non riconosciuti dalla Regione.
L’amministrazione comunale condanna “fermamente l’atteggiamento demagogico dei consiglieri di minoranza che, pur conoscendo perfettamente l’iter procedurale sopra esposto, continuano a chiedere cose non possibili solo al fine di cavalcare l’onda del disagio di cittadini che avrebbero bisogno di soluzioni e non di spot elettorali inutili e illusori. Questa amministrazione comunale è impegnata fattivamente fin dal primo giorno nel cercare soluzioni e nel sollecitare tutti gli organi competenti per risolvere l’emergenza di Contrada Marina: è convinzione della maggioranza, infatti, che solo con l’impegno e il lavoro quotidiano si potrà far fronte a un evento che ha drammaticamente coinvolto alcune famiglie moscianes”i.