“Lavorare insieme saranno le nostre parole d’ordine – ha spiegato il primo cittadino dell’Aquila – E’ un qualcosa che non siamo riusciti a fare con la classe dirigente di centrodestra e che vogliamo fare adesso invece grazie alla ventata di cambiamento che si respira in Europa e in regione. Una sinergia che si dovrà stabilire non solo tra le città capoluogo, ma tra tutto il territorio. L’Aquila e Teramo sono molto simili, ad unirci c’è anche una montagna che non abbiamo mai utilizzato come avremmo dovuto. Bisogna individuare un piano di sviluppo e lavorare tutti insieme. Per questo chiedo ai cittadini teramani di dare sostegno a Manola Di Pasquale domenica prossima in occasione del ballottaggio”.
Gli fa eco la candidata teramana del Pd: “Una sinergia che tra me e Massimo (Cialente; ndg) è anche personale e che potrà dare grande frutti per il nostro territorio. L’Aquila è sorella gemella di Teramo ed è ancora una città ferita che ha bisogno di grande aiuto”. Presente anche l’onorevole del Pd Giovanni Lolli.