“Adelante con iudicio”: questo il motto con il quale il M5S di Sant’Egidio vuole veicolare il proprio messaggio.
“Buttare i “gradi di carta” e lavorare con animo critico sono le basi per determinare una linea di
condotta”, si legge in una nota,”che torni a suscitare l’interesse e la voglia di partecipare attivamente alla vita politica di quella che
un tempo era considerata la culla del manifatturiero.
Di ottimismo ci nutriamo, di ottimismo il nostro territorio ha bisogno. Fare proiezioni positive non vuol dire
semplicemente fare progetti ambiziosi ma tiene ben saldo un concetto a noi tutti caro, intimo, il senso di
comunità”.
Accanto agli intenti, prendono forma anche le idee programmatiche per la città.
“La nostra responsabilità”, si legge ancora, ” non intende più delegare la cosiddetta classe dirigenziale ma è nella collettività che
ricolloca lo slancio, il sacrificio, l’arte del saper amministrare perché i valori che accomunano un buon
progetto mutano e si evolvono verso un uso partecipato ed emozionale che spingono sempre più ad uscire
allo scoperto per arrivare nelle piazze, nei giardini, nelle fabbriche dismesse, nei luoghi pubblici, per
intervenire nel dibattito sul paese, per lavorare al fianco dei progettisti”.