Montorio. Marco Citerei si presenta alla primarie comunali del 9 marzo, che si terranno dalle 8 alle 20 nei locali del Centro di Aggregazione in largo Rosciano.
Citerei, sposato e padre di due bambini, opera come professionista nel ramo assicurativo e della gestione immobiliare.
Laureato in Scienze Politiche, ha ricoperto ruoli istituzionali a livello di amministrazione locale, prima come consigliere comunale poi come assessore alla cultura e allo sport e infine come assessore al bilancio, all’ambiente, all’energia e al turismo; a livello nazionale, è stato eletto nell’Anci tra i giovani amministratori.
Partendo dalle esigenze locali ma con lo sguardo rivolto all’Europa, Citerei incentra il suo programma su tre punti: lavoro, fiscalità e scuola.
“I fondi per la ricostruzione rappresentano un’opportunità di rilancio economico”, spiega “che necessitano però una pianificazione mirata, tramite l’attuazione in tempi veloci dei piani di ricostruzione nel centro storico e nelle frazioni, e semplicaficazione delle procedure. Per quanto concerne la fiscalità, il mio obiettivo è quello di abbassare del 30% la tassazione comunale nel quinquennio, continuando a ridurre l’indebitamento abbattendo del 50% i costi per le spese legali e risparmiando sulle spese per il personale. Sarà possibile in questa maniera reperire 700.000 euro in 5 anni. Rimodulare i costi di conferimento della raccolta differenziata, rivedendo gli accordi in scadenza, sarà possibile ottenere un risparmio complessivo stimabile in 400.000 euro.
La scuola e l’istruzione, infine, sono una solida base da cui ripartire per poter consentire ai nostri ragazzi di avere migliori opportunità. Ciò che mi propongo è la realizzazione di un nuovo polo scolastico che inglobi la scuola primaria e secondaria di primo grado, per il quale sono già stati stanziati 372.000 euro, derivanti dai fondi per la ricostruzione. E poi creare un ponte tra istruzione ed impresa, investendo sul potenziamento dell’Istituto Tecnico Turistico come centro formativo di opportunità per il lavoro, dare una maggiore attenzione alle tipicità che caratterizzano il nostro territorio e creare un ponte formativo culturale, fornendo ai nostri ragazzi l’opportunità di soggiorno all’estero presso la comunità montoriese in Canada”.