“Con i suggerimenti e le richieste degli stessi abitanti”, si legge in una nota, ” si sta già costruendo, con grande entusiasmo, un nuovo progetto per il Borgo Antico; possiamo constatare che a Pineto il movimento di cittadini che ha scelto la formula della partecipazione come metodo per la politica del futuro inizia a destare un grande interesse.Sempre più numerosi si avvicinano agli incontri formativi svolti su molteplici tematiche: l’emergenza idrogeologica, i problemi di urbanistica e di organizzazione sociale, lo sviluppo economico ed il lavoro nella nostro comune.Il clamore è dovuto alla grande efficacia di questo metodo che riesce ad unire le competenze e le professionalità di chi vive e ama il territorio e per questo è ben felice di mettersi a disposizione per il bene collettivo.Questa “via” crea le premesse per una Pineto moderna, efficiente, solidale e laboriosa che tiene conto delle esperienze degli anziani e delle richieste delle nuove generazioni ormai costrette ad emigrare per avere un futuro dignitoso e questo è dovuto anche a scelte politiche ottuse e inadeguate. Paradossalmente il nostro Comune è un diamante grezzo, ha del potenziale e grazie alla particolare conformazione naturale è apprezzato da chiunque lo cominci a conoscere come turista o visitatore, ma nello stesso tempo non è in grado di garantire ai cittadini uno stile di vita da comune virtuoso.Pineto Partecipattiva è il luogo dove finalmente i cittadini hanno voce in capitolo; dove i professionisti della politica non potranno garantire gli interessi di pochi; il luogo in cui cercare di sanare l’emergenza culturale e sociale che negli ultimi anni ci ha travolto”.