Nella missiva il Quirinale invia la copia della lettera spedita da Settimio al Presidente della Repubblica dal suo letto dell’ospedale di Padova, reparto pneumologia, dove è in eterna attesa di un trapianto di polmoni, ai due destinatari chiedendo però delucidazioni e chiarimenti per l’attesa. Ferranti proviene da una lunga degenza ospedaliera e interminabili cure a base di decine e decine di farmaci e ancora non riesce ad ottenere il trapianto, nonostante inserito nella lista di attesa del CNT, Centro Nazionale Trapianti. La Segreteria Generale del Quirinale chiede inoltre alla Regione Veneto e al Ministero della Sanità una sollecita risposta su questo caso umano che coinvolge “ il guerriero delle battaglie sociali ed ambientali “. A questo punto si riaccende la speranza che gli organi Istituzionali ingranino la marcia veloce per risolvere questo annoso caso che non fa certo onore alla Sanità in genere e neanche alla Regione Abruzzo sembrata latitante e poco incisiva nel risolvere questi casi, non ultimo quello di Settimio Ferranti. Ci si augura una storia a lieto fine, visto che siamo alle soglie del Natale.