Sono stati illustrati gli apparati e le strumentazioni in dotazione alla Guardia Costiera giuliese indispensabili per gestire tutte le emergenze in mare, che soprattutto durante la stagione estiva aumentano notevolmente per l’intensa vocazione turistico-balneare dell’intera costa teramana.Sono stati, altresì, illustrati i compiti e le funzioni in materia ambientale e di tutela della fascia costiera, apprezzando di persona l’efficienza e l’efficacia dei servizi offerti alla collettività dagli uffici marittimi del Circondario.Nel corso della giornata, il Prefetto ha voluto altresì saggiare, in condizioni di mare agitato, un’uscita a bordo della motovedetta SAR CP 884 nelle acque prospicienti il Porto di Giulianova e, successivamente, ha visitato la motovedetta CP 292, impegnata nell’iniziativa del progetto dei Campi Giovani, voluto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù – d’intesa con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, per avvicinare i ragazzi dai 14 ai 22 anni alle tematiche della sicurezza in mare e del rispetto dell’ambiente.Al termine della visita, il Prefetto di Teramo ha voluto incontrare il personale militare e civile dipendente al fine di rivolgere il proprio apprezzamento per lo spirito che anima quotidianamente l’operato della Guardia Costiera di Giulianova e complimentarsi per le varie ed innumerevoli attività svolte su tutto il territorio provinciale, soprattutto nel campo della sicurezza della vita umana in mare e di tutela della balneazione, nonché in materia di pesca.Il Comandante Sandro Pezzuto ha espresso grande soddisfazione per la visita del Prefetto di Teramo, massima autorità provinciale, per la sua attenzione istituzionale e la sua vicinanza al Corpo della Guardia Costiera, sicuro sprone per proseguire nei compiti istituzionali affidati.