L’Associazione Demos spiega di essere intervenuta “pubblicamente non per rispondere a un’interrogazione consiliare (come mai questa finisca sulla stampa prima ancora di essere discussa in sede istituzionale è un problema che non riguarda la nostra associazione), bensì, a seguito di tali notizie, per chiarire due punti che riteneva di particolare importanza sul ruolo attuale dell’associazione nel progetto “Deliberiamoci ancora”. Nessuna confusione, dunque. Anche Demos attende le risposte dell’amministrazione comunale, come tutti i cittadini giuliesi. Il tentativo in atto da parte di taluni raggruppamenti politici di trascinare Demos In un carosello di insulti e illazioni personalistiche non avrà alcun successo. Si tratta di un modo della politica da cui la nostra associazione dista migliaia di anni luce e qualifica negativamente chi vi è avvezzo. Ed è ingenuo non capire che la ricaduta non potrà che essere disastrosa per essi, specie in un clima di grande partecipazione popolare che il progetto “Deliberiamoci ancora” è riuscito a generare in pochi mesi nella città di Giulianova. Preme sottolineare, altresì, che Demos non rientra nella categoria delle associazioni che si presentano alle elezioni (tranquilli, non accadrà). Continuerà a lavorare in affiancamento a tutti quei soggetti (istituzioni locali, comitati di quartiere, associazioni e partiti politici) che intendono intraprendere percorsi di democrazia partecipativa e richiedono il suo appoggio di competenza”.