Giulianova. Progresso Giuliese torna a contestare i parcheggi a pagamento e, più in particolare, il bando di affidamento in concessione del servizio gestione parcheggi a pagamento senza custodia.
Secondo il movimento, infatti, l’amministrazione avrebbe dovuto prevedere la possibilità di istituire i parcheggi a pagamento soltanto in alcune zone strategiche come piazza Marà, Roma e Tribunale, attraverso la gestione diretta da parte del Comune.
Una soluzione che, a detta di Progresso Giuliese, “avrebbe evitato di vincolare l’amministrazione e i cittadini per 6 anni ad una società privata esterna ed avrebbe garantito maggiori introiti nelle casse comunali con un minor numero di parcheggi a pagamento. L’amministrazione comunale ha preferito invece continuare a far pagare i cittadini e turisti nella nostra città”.
Non solo. Gli stalli dei parcheggi a pagamento sono stati quest’anno anche aumentati: dai 1214 previsti dal contratto si è infatti passati a 1277.
“Progresso Giuliese – prosegue la nota – ribadisce che l’amministrazione comunale come al solito disattende gli impegni presi. Aveva sempre assicurato “che eventuali aumenti di stalli avrebbero automaticamente comportato la diminuzione di altri”. Al Lungomare Sud c’era addirittura l’impegno disatteso da parte dell’amministrazione di eliminarli totalmente. Non comprendiamo come l’amministrazione comunale e l’assessore al Turismo Forcellese non comprendano le difficoltà degli operatori turistici e non si attivino per limitarne i danni. Nessuna risposta è mai pervenuta in merito agli ulteriori oneri a carico della Bo.Fi., previsti nel contratto di appalto”.
Inevitabile a questo punto la presentazione di una mozione o interrogazione urgente da parte di Progresso Giuliese “con la speranza – conclude la nota – di avere risposte da parte dell’amministrazione comunale”.