Martinsicuro. Ora non ci sono più dubbi. Il corpo mummificato, rinvenuto ieri in un garage in via Vespucci a Martinscuro , è quello di Marco Re, residente a Spinetoli, ma di fatto domiciliato nella cittadina truentina,che oggi avrebbe avuto 41 anni.
Il triste e macabro compito di riconoscere il cadavere, o comunque i resti di quello che rimaneva, è toccato alla madre dell’uomo, che da alcuni particolari ha riconosciuto e confermato che si trattava del figlio. Nel frattempo, l’autopsia si dovrebbe svolgere domani, visto che il sostituto procuratore Greta Aloisi ha affidato l’incarico a Giuseppe Sciarra. L’ipotesi più credibile, relativamente alla morte dell’uomo, trovato cadavere quasi tre anni dopo la sua scomparsa, resta quella dell’overdose. Marco Re aveva trovato riparo in quello scantinato passando dalla finestra che poi aveva chiuso dall’interno per ripararsi dal freddo.