Così l’assessore alla Protezione Civile del Comune di Pineto Giuseppe Cantoro commenta la notizia relativa alla ripartizione di quasi 700mila euro da parte di alcuni dirigenti della Provincia di Teramo. Una somma che, secondo Cantoro, avrebbe potuto essere spesa a sostegno di progetti e interventi che ancora stentano a decollare. “Mi riferisco ad esempio alla messa in sicurezza del torrente Calvano, per il quale proprio la Provincia è al lavoro da qualche tempo”. Sebbene, infatti, l’ente assicuri di essere ancora in attesa di risposte dalla società Autostrade, la zona è ancora in attesa di vedere completati gli interventi di allargamento del letto e di messa in sicurezza del ponte Zappacosta. “Senza dimenticare” aggiunge Cantoro “il monolite posizionato per realizzare un ulteriore foro che si trova ancora lì, rischiando di trasformarsi in un vero e proprio ‘tappo’ in caso di forti piogge”. Altro problema sembra poi essere rappresentato dalla strada provinciale per Atri, “una spina nel fianco” come la definisce l’assessore “per la quale continuiamo a sollecitare la Provincia dallo scorso anno, quando all’indomani delle nevicate le condizioni del manto stradale si sono aggravate”. In questo caso, infatti, è necessario che l’ente assicuri una migliore segnaletica, l’asfalto e la realizzazione del progetto presentato dallo stesso Comune riguardante un tratto di pista ciclopedonale che assicuri la circolazione della cittadinanza senza alcun tipo di rischio. “Non dimentichiamo che quella è anche la strada che conduce all’ospedale e che, proprio per questo motivo, dev’essere sempre in perfette condizioni”.