Colonnella. Gli impianti a biomasse, pianificati sul territorio della Val Vibrata, prima di essere autorizzati devono essere approvati dalla giunta complessiva dell’Unione dei Comuni.
E’ questo l’indirizzo politico approvato, questa mattina, dal consiglio comunale di Colonnella, che ha disquisito sul tema del momento, ossia la questione relativa alla localizzazione delle centrali a biomasse.” Qualsiasi progetto a biomasse richiesto all’interno dei territori dei Comuni facenti parte dell’Unione” si legge in una nota del Comune, ” deve essere sottoposto all’approvazione della giunta complessiva dell’Unione, al fine di valutarne in modo vincolante la compatibilità e la necessità”. Inoltre, nello stesso atto di indirizzo (approvato dalla sola maggioranza) viene chiesto al Presidente della Città Territorio di farsi portavoce ed inviare alla Regione Abruzzo quanto sarà deliberato dal Consiglio stesso in modo che qualsiasi richiesta di Autorizzazione Unica Regionale, relativa ad impianti di biomassa sui territori dei dodici Comuni, sia munita preventivamente del parere vincolante della Giunta Complessiva dell’Unione”.Assente il Capogruppo Di Stanislao, il consigliere di minoranza Cecchini, all’apertura, ha chiesto la messa a verbale del suo intervento mirato all’illegittimità della seduta, per non presa visione degli atti 24 ore prima del Consiglio ed ha abbandonato la riunione privandosi della possibilità di discutere, soprattutto, sull’ultimo punto dell’ordine del giorno e fare corpo unico con la maggioranza su un argomento di tale rilevanza che ha coinvolto la cittadinanza di Colonnella.Si è inoltre deliberato l’istituzione e regolamento di ben tre Consulte, ambientale, terza età, giovanile, che saranno attive a breve.