Alba Adriatica. Un concorso di idee per la riqualificazione di piazza del Popolo ad Alba Adriatica.
E’ questa una delle progettualità, concrete, del movimento politico Passione per Alba, già focalizzato al prossimo appuntamento elettorale. L’iniziativa è stata illustrata questa mattina da Luca Falo’ e da altri due attivisti del movimenti civico, Renato Pantoli e Daniele Di Biagio. ” Si tratta di un concorso di idee per pensare ad un progetto nuovo della piazza – ha detto Falò – è un segno di come il nostro movimento intende per democrazia partecipata, la piazza deve diventare il luogo d’incontro dei cittadini e deve rappresentare uno spazio di socializzazione, oltre che di cultura e di soluzioni architettoniche sostenibili, il nostro territorio è stato stuprato per anni dalla presenza di un piano regolatore vecchio che ha privato Alba dei luoghi della memoria “. “ Molte zone della cittadina sono scollegate tra loro – ha continuato Renato Pantoli – in questo modo non si favorisce l’aggregazione e diventa impossibile individuare il centro del paese”. Daniele Di Biagio ha posto l’accento sulla grande opportunità che una nuova piazza può rappresentare “ un punto strategico per collegare le zone nuove del paese e un luogo dove sia piacevole soffermarsi e socializzare “. Il progettista Luca Falò, vero artefice della preparazione del bando per il concorso di idee ha illustrato le varie fasi e l’iter di presentazione da parte dei progettisti, come per esempio, la scadenza del 20 dicembre 2012 per la presentazione dei progetti, la possibilità di allegare 3 tavole e alcune indicazioni sulle tipologie, fornendo alcuni orientamenti di base : due livelli, tra cui uno sotterraneo per ricavare una sala conferenze, spazi dedicati alla memoria e ai prodotti del territorio, studio di collegamento con le scuole adiacenti alla piazza. Il Concorso prevede una giuria tecnica che valuterà i progetti, lasciando il 30% di decisione ai cittadini per mezzo di primarie, proprio per rafforzare il concetto di democrazia partecipata. Insomma, in sintesi, tra gli slogan del movimento compare :” No al consumo del suolo Si al recupero dell’esistente “. Il nuovo Concorso compare già sui siti ufficiali di diversi Ordini Professionali e Università di Abruzzo e Marche, forte già alle prime battute l’interesse dei progettisti.