Alba Adriatica. In giunta non aveva votato il provvedimento, in consiglio comunale (dove le variazioni di bilancio dovevano essere ratificate) si assenta dall’aula al momento della discussione. E’ una posizione di coerenza, anche se evidenzia nel caso di specie qualche diversità di veduta rispetto al resto dell’esecutivo e della stessa maggioranza (forse anche in ottica futura), quella espressa ieri, in consiglio comunale, dall’assessore ai lavori pubblici Gabriele Viviani. Per essere più precisi, la variazione di bilancio, ratificata ieri mattina in occasione della seduta del consiglio comunale, riguardava la destinazione negli appositi capitoli di circa 25mila euro (nel campo delle manifestazioni estive), frutto di uno stanziamento dell’Unione dei Comuni e degli introiti per la gestione del pubblifono. L’assessore Viviani, che già in giunta all’inizio di agosto non aveva preso parte alla seduta (in disaccordo sul provvedimento), questa mattina ha preferito uscire dall’aula sul punto in questione. Defezione temporanea (Viviani poi è tornato in aula per votare il punto successivo), ma che è stata sottolineata dall’opposizione. E non poteva essere altrimenti, anche perché sul tema in questione, anche se sottotraccia, si erano manifestate diversità di vedute. Situazione, poi, che si lega a quello che è anche il ragionamento in itinere su quelle che saranno le strategie future in vista delle amministrative del 2013.Alba Adriatica, variazione bilancio: assessore Viviani esce dall’aula
Alba Adriatica. In giunta non aveva votato il provvedimento, in consiglio comunale (dove le variazioni di bilancio dovevano essere ratificate) si assenta dall’aula al momento della discussione. E’ una posizione di coerenza, anche se evidenzia nel caso di specie qualche diversità di veduta rispetto al resto dell’esecutivo e della stessa maggioranza (forse anche in ottica futura), quella espressa ieri, in consiglio comunale, dall’assessore ai lavori pubblici Gabriele Viviani. Per essere più precisi, la variazione di bilancio, ratificata ieri mattina in occasione della seduta del consiglio comunale, riguardava la destinazione negli appositi capitoli di circa 25mila euro (nel campo delle manifestazioni estive), frutto di uno stanziamento dell’Unione dei Comuni e degli introiti per la gestione del pubblifono. L’assessore Viviani, che già in giunta all’inizio di agosto non aveva preso parte alla seduta (in disaccordo sul provvedimento), questa mattina ha preferito uscire dall’aula sul punto in questione. Defezione temporanea (Viviani poi è tornato in aula per votare il punto successivo), ma che è stata sottolineata dall’opposizione. E non poteva essere altrimenti, anche perché sul tema in questione, anche se sottotraccia, si erano manifestate diversità di vedute. Situazione, poi, che si lega a quello che è anche il ragionamento in itinere su quelle che saranno le strategie future in vista delle amministrative del 2013.
