Giovedì 13 settembre, infatti, gli aderenti al Cogevo avranno un incontro a Pescara per dirimere la questione, che mette a rischio la sopravvivenza di diverse imprese del settore. “ Per noi l’area è inutile” spiega Walter Squeo di Federpesca, “ anche perché ha tolto il 20 per cento di mare alla pesca delle vongole, uno dei pochi settori che ancora offre lavori e produce reddito. Sono curioso di vedere quanti politici, di province e comuni invitati, saranno presenti all’incontro. In questi due anni, infatti, si è parlato solo di bivacchi solo la pineta protetta, di inquinamento del Calvano e del Cerrano e dello stipendio del direttore. Nessun monitoraggio, invece, per la tutela della vongola, visto che l’istituzione dell’area protetta è stata pensata, dicono, per questo. Ringraziamo la Regione per aver accolto la nostra richiesta, ma non possiamo non bacchettare i politici che hanno solo fatto promesse. Speriamo di trovare soluzioni utili per evitare che il settore possa andare incontro a delle difficoltà”.