Antonio Firmani, Tommaso Lupinetti, Sandra Marcattilii, Sofia Ferroni e Fermando Cianella hanno comunicato la propria decisione attraverso un documento inviato al Presidente del Circolo, Carlo Torquato, e al segretario provinciale del partito.
Una decisione presa per “creare le condizioni ideali che possano portare alla nascita di una nuova classe dirigente”. Insomma un’apertura per cercare di rinnovare e dare spinta anche all’amministrazione comunale.
La segreteria autosospesa vuole sapere se “esistono forze ed energie nuove che vogliono continuare a far politica, rifacendosi a valori di cambiamento e credibilità, per lavorare in maniera produttiva all’interno di questo partito”.
Un’apertura e un invito al rinnovamento ma con una scadenza a breve termine, sperando che in futuro “nessun membro del partito mai più provi vergogna nel varcare la ‘soglia’ della nostra sezione”.
Insomma senza cambio di rotta o inversione di tendenza i cinque membri della segreteria del PD moscianese potrebbero, nei prossimi mesi, anche decidere di optare per un nuovo percorso politico.