Dal gruppo politico Passione per Alba parte una denuncia pubblica sullo stato di abbandono della struttura cimiteriale di via Certosa. Appunti, questi, partiti dopo aver effettuato una serie di verifiche di persona dei vari attivisti del movimento. “ Durante i controlli” si legge in una nota di Passione per Alba, “ il cimitero era senza custode, il quale dovrebbe essere presente, come da convenzione, dalle 8 alle 19. Addirittura, all’ingresso erano ancora posizionati i cassonetti dell’immondizia, spostati all’esterno la sera precedente. Nonostante le polemiche sollevate da un cittadino che rimase chiuso all’interno del cimitero, la ditta appaltatrice continua a non rispettare il contratto”. Il gruppo politico-civico ha segnalato la cosa al comandante della polizia locale, che poi ha avuto modo di verificare la bontà del racconto attraverso il sopralluogo di una pattuglia. “ Ci auguriamo che la ditta appaltatrice” prosegue il documento, “ che percepisce dal Comune di Alba Adriatica, circa 40mila euro, venga immediatamente richiamata o addirittura sollevata dall’incarico, per poi affidare la gestione ad una cooperativa formata da giovani disoccupati locali, che sicuramente svolgerebbero tale impegno con maggiore passione e serietà”.