Borgatti a nome della sinistra rosetana invita “il Comune a razionalizzare le spese invece che privarsi di beni e servizi utili per la cittadinanza. Il cCmune paga un canone d’affitto per il centro dell’impiego di circa 39 mila euro, di cui circa 10 mila a carico dell’amministrazione ed il resto suddiviso nei vari comuni dell’ente d’ambito. Versa affitti per circa 21.900 euro per rimesse e magazzini ed altri nove mila per uffici del settore commercio in centro. Proponiamo al comune di razionalizzare, ovvero riqualificare le scuole messe in vendita e i locali pubblici nell’ex area Monti per spostare in quei luoghi uffici e magazzini. Questa operazione porterebbe alle casse comunali circa 60mila euro annui, una somma considerevole che di fatto renderebbe svantaggioso vendere questi locali. In dieci anni – conclude Borgatti – vuol dire avere oltre 600mila per risanare il bilancio ed investire poi sul territorio”.