È il commento di Flaviana Pavan, capogruppo in consiglio comunale a Bellante della lista civica”Uniti si Può”, dopo quanto emerso da una sua visita istituzionale qualche giorno fa alla caserma dei carabinieri di Bellante, dove, stando a quanto sostenuto dal politico, l’amministrazione comunale non effettua da anni lavori di manutenzione.
“Mi sono vergognata – fa sapere la Pavan in proposito – quale figlia, moglie e madre di appartenenti alle Forze dell’Ordine, di rilevare che gli alloggi sono inagibili per infiltrazioni e perdite d’acqua, le pareti ammuffite; l’impianto elettrico non è a norma; i servizi sanitari sono fatiscenti; gli infissi rotti e non chiudono; gli avvolgibili sono rotti; il portone d’ingresso quasi al limite del marcio. E non mi si venga a dire che in questi anni non ho conosciuto caserme o vissuto in esse! Sarebbe bastata una maggior attenzione da parte di quanti preposti e responsabili per tali lavori si ponessero, quantomeno, una sola domanda: ‘ Ma io Sindaco, Assessore, Ingegnere, geometra verrei ad abitare in tali condizioni?’”.
La Pavan si dichiara esterrefatta di fronte a questo “biglietto da visita” e promette battaglia in Consiglio comunale, soprattutto perché, a suo dire, potrebbe capitare che chi di competenza decisa di abbandonare la sede del Capoluogo per altra sede. “Al momento – precisa in proposito – il nostro grazie va a questa pattuglia e al loro comandante dott. Osvaldo Litterio per la pazienza finora dimostrata e per lo spirito di sopportazione. Quale biglietto da visita presentiamo e che forma di rispetto abbiamo o possiamo pretendere da quanti, residenti o turisti, dovessero avere occasione di accedere nella stazione dell’Arma?”.