“ E’ ora che la vera politica torni nel paese – ha dichiarato Paolini – negli ultimi decenni l’amministrazione non ha avuto il coraggio di intraprendere programmi per lo sviluppo del paese”. Per ora il coordinamento si occuperà di coinvolgere simpatizzanti, già sono arrivati i primi 40 iscritti, e persone mosse dalla politica, e organizzerà assemblee pubbliche e riunioni aperte finalizzate ad affrontare problematiche del territorio. Di Matteo parla anche di temi sul sociale, lavoro, disoccupazione, con particolare attenzione alle fasce deboli. “ Con la presentazione del movimento Api – aggiunge Massimiliano Paolini – si vuole coinvolgere l’intera Val Vibrata per portarla alla ribalta, una realtà rimasta per troppo tempo all’ombra, sono convinto che il paese di Controguerra può rappresentare il primo della vallata. Il gruppo lascia intendere che in questa prima fase non ha importanza il simbolo di partito ma molto di più serrare le fila di tanti cittadini che hanno voglia di partecipare ad un futuro gruppo che abbia come principale obiettivo la crescita del paese e la soluzione delle problematiche del territorio.