Ad affermarlo è il responsabile provinciale di Casapound Italia Roberto Monardi. “E’ paradossale che nelle giornate antecedenti il 1° Maggio, anziché affrontare problematiche relative alla forte depressione occupazionale ed economica, – prosegue Monardi – si scelga di concentrare buona parte della seduta del Consiglio Comunale per parlare di una iniziativa culturale riguardante le origini storiche del nostro territorio”. “Vogliamo comunque sottolineare -conclude il responsabile di Cpi- che la nostra iniziativa è stata sottoposta all’attenzione dell’assessore alla cultura Michele Maloni, il quale ha approvato la locandina definitiva una settimana prima dell’evento, e sia il patrocinio che la sala sono stati concessi rispettando il normale iter burocratico previsto dal regolamento comunale”.