“La coperta è corta per tutti” ha detto il sindaco Maurizio Brucchi “ma gli uffici comunali stanno lavorando per mantenere i servizi attualmente presenti soprattutto nell’unica scuola dell’infanzia comunale, quella di via del Baluardo, che con il nuovo provvedimento passerà alla gestione statale”. Quella in questione, infatti, come spiegano i genitori presenti in aula, è l’unica scuola dotata di un dormitorio, che rimane aperta fino alla fine di luglio, per riaprire poi ai primi di settembre ed offre un servizio fondamentale per tutte quelle famiglie impegnate con il lavoro. Un’eccellenza che ora è fortemente a rischio. “La nostra è una decisione coraggiosa e impopolare” ha aggiunto l’assessore Piero Romanelli “ma dimensionamento non è per forza sinonimo di taglio. Dobbiamo entrare nell’ottica delle idee che in questo momento è importante saper sfruttare al meglio tutte le risorse a disposizione, che giova ricordarlo, sono sempre meno”.