Lo hanno dichiarato, in una nota congiunta l’assessore regionale Dino Pepe, il consigliere regionale Luciano Monticelli, il consigliere teramano Alberto Melarangelo e i membri della segreteria regionale Manola Di Pasquale ed Elvezio Zunica, aggiungendo che “grazie ai voti del PD, oggi componenti di Articolo 1 ricoprono ruoli dirigenziali in enti sovra-comunali (vedi ente porto di Giulianova); a Martinsicuro le stesse persone iscritte fino a qualche settimana fa al Partito Democratico, oggi non sostengono la candidata Sindaco del PD alle elezioni comunali. Questi sono solo alcuni esempi per far capire che sui territori c’è bisogno di fare chiarezza da parte delle forze politiche. Noi non sosteniamo l’autosufficienza del Partito Democratico, ma ben si pensiamo che le alleanze debbano essere le più larghe possibili, ma allo stesso tempo le stesse devono essere chiare e leali per presentare ai cittadini progetti politici seri e limpidi. Per queste ragioni invitiamo il PD provinciale ad aprire una seria e profonda riflessione sulle alleanze, in modo da costruire squadre e progetti coerenti su tutto il territorio teramano”.
Per i 5 firmatari del documento la stessa dirigenza provinciale sarebbe dovuta essere più solidale e vicina agli amici di Silvi:”né un comunicato stampa, né un’uscita pubblica è giunta dal PD provinciale su questa brutta vicenda che si è consumata nell’assordante silenzio di tutti gli organismi del partito teramano. Il nostro partito è, nel suo dna, innanzitutto una comunità politica ed essere tale significa aiutarsi a vicenda, fare gruppo, fare squadra e affrontare insieme le questioni. Purtroppo dobbiamo constatare che, come nel caso di Silvi, non ci sia stata una comunità politica che con forza abbia sostenuto e sia stata solidale con l’Amministrazione Comignani”.
Pepe, Monticelli, Melarangelo, Di Pasquale e Zunica esprimono lamassima solidarietà al circolo PD di Silvi ed a tutti i suoi amministratori,” siamo certi che bene ha fatto Francesco Comignani in questi 3 anni e siamo altrettanto convinti che possa riconquistare alle prossime elezioni il governo cittadino per proseguire la propria attività amministrativa nel segno della continuità”