Sant’Egidio alla Vibrata. Il maltempo concede una tregua (breve per la verità), mentre le polemiche sulla gestione dell’emergenza neve, a Sant’Egidio alla Vibrata, prendono forma. In una nota al vetriolo i cinque consiglieri comunali di opposizione (Stefania Ferri, Annunzio Amatucci, Franco De Luca, Luigino Medori e Francesco Monti), che rappresentano tre diverse forze politiche (Pd, Idv e Sel), lanciano strali all’indirizzo dell’amministrazione comunale, rea di non aver saputo programmare e di riflesso gestire una serie di interventi per arginare gli effetti delle copiose nevicate. “ Basta farsi un giro per il paese” si legge nella nota congiunta, “ per rendersi conto che non c’è stato nessun intervento degno di questo nome, finalizzato a ripristinare un minimo di viabilità sulle strade e sicurezza per i pedoni. Ancora ora, tante strade della cittadina sono in condizioni vergognose: aspetto che denota la totale mancanza di programmazione e di intervento mostrata dal sindaco Angelini e della sua giunta”. Secondo i consiglieri di minoranza, i disagi sopportati dalla cittadinanza sono stati diversi, sia nelle zone centrali che in quelle periferiche, così come sarebbe mancato un coordinamento con la Provincia, nonostante l’assessore alla viabilità di Romandini, sia proprio di Sant’Egidio. “Abbiamo sempre avuto l’esatta percezione di un’amministrazione poco attenta ai bisogni del nostro paese”, chiosano i capigruppo Ferri e Monti, “ con un sindaco interessato ad evitare i problemi piuttosto che a risolverli. La situazione che stiamo vivendo in questi giorni conferma la totale inadeguatezza di Angelini e della sua giunta: basta fare un giro per i paesi confinanti per capire che le condizioni peggiori a livello di viabilità riguardano proprio Sant’Egidio. Siamo convinti che il nostro paese meriti molto di più.”
