Pescara, clienti di prostitute filmati e ricattati: arrestate tre persone che estorcevano denaro spacciandosi per poliziotti

poliziaPescara. Questa mattina la Squadra Mobile di Pescara, diretta dalla locale Procura della Repubbica (Sostituto Procuratore Gennaro Varone) ha dato esecuzione a tre misure cautelari emesse dal Gip Luca De Ninis) nei confronti di Rosaria Parigino, 39 anni originaria di Lesina (Fg), ma residente a Pescara, Sukhbir Singh, 29 anni, di origini indiane ma domiciliato a Pescara senza permesso di soggiorno e Antonio Nesta, 26 anni originario di Torremaggiore (Fg) e residente a S. Benedetto del Tronto (arresti domiciliari).

La Parigino ed il Singh sono gravemente indiziati di alcuni gravi episodi delittuosi quali rapina, estorsione, violazione di domicilio, truffa aggravata, commessi in concorso tra loro e con il Nesta per quanto concerne una rapina con successivo tentativo di estorsione realizzata a Francavilla tra ottobre e dicembre 2011.

Alla Parigino ed al Singh è stato contestato inoltre il reato di sfruttamento della prostituzione, per aver indotto, sfruttato o, comunque, favorito la prostituzione di una giovane cubana.

Le indagini sono partite da quanto riferito alla Squadra Mobile, nel novembre scorso, da un avvocato pescarese, vittima di ricatto da parte della Parigino e del suo compagno Singh che, per estorcere denaro al professionista, lo avevano minacciato di accusarlo, falsamente, di una violenza sessuale. Gli accertamenti svolti dagli investigatori hanno permesso di attribuire alla coppia anche la paternità di un biglietto minatorio imbucato nella cassetta delle lettere della vittima.

Sulla scorta della denuncia sporta dal professionista è stata avviata un’attività di intercettazione sui telefoni della Parigino e del Singh, abitualmente dediti a pratiche estorsive.

In particolare si sono raccolti elementi su un altro episodio delittuoso, consumato a danno di un cliente della Parigino, dedita alla prostituzione nella sua abitazione di Pescara, il quale, nel novembre scorso, era stato indotto a pagare la cifra di 70 euro dal Singh, che, fintosi poliziotto nel corso di un simulato controllo di polizia nell’appartamento della Parigino dove il malcapitato era stato sorpreso in atteggiamenti “intimi” con quest’ultima, lo aveva minacciato di comminargli una grossa multa.

Il giorno successivo Singh e la Parigino, con la complicità di Nesta, hanno tentato di estorcere denaro a tre giovani prostitute dominicane e ad un loro cliente, simulando il Nesta ed il Singh un controllo di polizia nell’appartamento occupato dalle tre ragazze a Francavilla, mentre la Parigino, che li attendeva all’esterno, parlava con loro telefonicamente fingendo di essere l’operatore della centrale operativa della Polizia.

Nonostante i tre indagati si fossero appropriati dei documenti di identità di tutti i presenti, chiedendo denaro per la restituzione, le vittime non hanno ceduto al ricatto e hanno denunciato tutto in Questura.

Da ultimo, nel dicembre scorso, il Singh e la Parigino, avevano indotto un imprenditore locale a pagare 2mila euro dietro la minaccia di denunciarlo per aver avuto rapporti sessuali con una minorenne. Minaccia materialmente posta in essere dal Singh che, ancora una volta, si fingeva poliziotto e simulava un controllo nell’appartamento della Parigino, dove la vittima dell’estorsione si era recata per un incontro mercenario con la donna cubana sfruttata dalla coppia, che minorenne non era.

Nel corso della perquisizione sono stati trovati alcuni video ritraenti i convegni amorosi della Parigino e della prostituta cubana, uno dei quali relativo al ricatto nei confronti dell’imprenditore. Sugli altri filmati sono in corso accertamenti, non essendo state presentate denunce.

Parigino, in stato interessante, previa visita specialistica che attestava l’incompatibilità con il regime carcerario, su disposizione del pm è stata posta agli arresti domiciliari nella sua abitazione.

Gestione cookie