Alba Adriatica, Di Meco rinuncia: in consiglio comunale entra Di Lodovico

Alba Adriatica. Giovanni Di Meco rinuncia ad entrare in consiglio comunale. Al suo posto, per surrogare il dimissionario Antonio Bizzarri, si insedia Romolo Di Lodovico, sempre espressione della lista Movimento per Alba.

 

Si è concluso con un contatto epistolare il nodo legato alla ricomposizione dell’assetto numerico del consiglio comunale dopo le dimissioni di Antonio Bizzarri, per quattro anni presidente del consiglio comunale.

 

In mattinata il primo dei non eletti, Giovanni Di Meco, all’estero per lavoro, ha comunicato in Comune la sua rinuncia ad entrare in consiglio comunale.

 

“Non siederò in consiglio comunale” spiega al telefono dall’Inghilterra Di Meco, “ma non certo perché in questo momento sono fuori per lavoro. Le ragioni sono altre. In questi 4 anni, nonostante non fossi stato eletto in consiglio comunale, non sono stato mai coinvolto nelle vicende di natura amministrativa. Dunque non ritengo che ci siano le condizioni per entrare nell’assemblea civica”.

La rinuncia del giovane ristoratore spiana la strada all’ingresso in Comune di Romolo Di Lodovico, promotore finanziario, che in termini di preferenze raccolte alle amministrative del 2013 si era piazzato appena dietro al primo dei non eletti.

 

 

La surroga sarà perfezionata nei prossimi giorni, con la convocazione di un apposito consiglio comunale. Nella stessa seduta si provvederà anche ad eleggere il nuovo presidente dell’assise civica: carica che potrebbe essere ricoperta da Federica Ciapanna, attuale capogruppo di maggioranza. Sul piano numerico, in ogni caso, l’amministrazione Piccioni torna ad avere, così come prima dello strappo con l’ex presidente del consiglio comunale, numeri tali (10 con i potenziali 7 della minoranza) per proseguire il percorso amministrativo fino alla scadenza.

 

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