Teramo. Quasi mille firme contro la sentenza “staccacrocifisso” sono state raccolte a Teramo, Campli, Alba Adriatica, Giulianova e Martinsicuro dai militanti della Lega nord Abruzzo.
La raccolta di firme è avvenuta nei giorni scorsi, mentre la sinistra teramana, secondo gli esponenti della Lega Nord, “mandava in onda la comica finale dal titolo chi è il vero laico adulto?, protagonista Francesco Mastromauro e il professore sessantottino, il rosetano Pasquale Avolio”. Il Sindaco di Giulianova e Avolio si sono scontrati sull’ordinanza che dispone 500 euro di multa per un’eventuale rimozione del crocifisso in un luogo pubblico.
La Lega Nord ha manifestato contro la sentenza di Strasburgo “portando in piazza i gazebo e i banchetti, dando la parola al popolo e facendo firmare tutti i cittadini per chiedere, attraverso una petizione popolare, di lasciare i crocifissi sui muri dei nostri luoghi pubblici, dove sono sempre stati”.
“Voglio ricordare – ha dichiarato il responsabile provinciale della Lega Nord, Antonio Burrini – a chi oggi contesta e a chi critica la scelta del crocifisso, che la libertà religiosa è garantita a tutti. Cosa che invece non avviene in molti paesi islamici dove i cristiani non solo sono discriminati ma anche perseguitati. Noi cristiani abbiamo serie difficoltà a costruire chiese nei paesi islamici e in alcuni casi c’è il divieto assoluto e loro invece vorrebbero imporre i minareti a casa nostra. Questo contrasta anche con qualsiasi principio di reciprocità”.