Sant’Egidio, partito programma Fondo Famiglia, che prevede sostegno familiare agli anziani
Sant’Egidio alla Vibrata. Si sta svolgendo in queste settimane il corso di formazione per assistenti familiari che vede iscritte 28 partecipanti. Il progetto dell’ente ha come intenzione quello di innalzare la professionalità delle assistenti familiari, favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro e attivare servizi di sostegno alle famiglie con anziani per la gestione dei rapporti di lavoro con le badanti. L’obiettivo è di formare le partecipanti dando loro la possibilità di iscriversi al registro territoriale delle assistenti familiari. Il Registro, gestito in collaborazione con il Centro per l’Impiego della Provincia di Teramo, è un elenco territoriale a cui le famiglie alla ricerca di badanti possono accedere per trovare le professionalità più adatte alle loro esigenze. Lo sportello funge da presidio sul territorio anche per la raccolta dei dati che alimenteranno un Osservatorio che dovrà monitorare costantemente i bisogni legati alla non autosufficienza e mappare i servizi a favore degli anziani non autosufficienti e delle loro famiglie. “Il Programma Fondo Famiglia – hanno spiegato il sindaco Rando Angelini e l’assessore ai servizi sociali, Roberta Antonini – rappresenta un’opportunità concreta per gli Enti Locali di soddisfare la richiesta di maggiore qualità dei servizi da parte delle famiglie con anziani e delle assistenti familiari”. Il Comune dispone oggi, di uno sportello di accoglienza e informazione, dedicato a famiglie e badanti. Suo compito è quello di favorire la ricerca di assistenti familiari qualificati, di orientare ad altri servizi per la non autosufficienza offerti dal territorio, di permettere l’accesso delle assistenti familiari al Registro delle Assistenti Familiari. Il Comune ha previsto, inoltre, aiuti alle famiglie per l’assunzione di badanti e aiuti alle famiglie numerose per contrastare il disagio dovuto a situazioni di impoverimento e mancanza di lavoro. Il sostegno economico servirà ad abbattere i costi per l’erogazione di servizi come energia elettrica, acqua, gas, tasse per la raccolta dei rifiuti solidi urbani e legate ai servizi scolastici.