Atri. “Finalmente sul nostro ospedale è stato fatto un progetto, che sta portando ad una serie di cambiamenti e di risultati, come la dotazione di apparecchiature diagnostiche, l’avvio della convenzione con l’Università de L’Aquila al reparto di Cardiologia, il potenziamento dell’organico e l’attivazione di nuovi servizi sanitari di cui verrà dato conto alla popolazione”.
Ha esordito così il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, ospite ieri sugli schermi di una tv locale. Con lui, la giunta al completo, da Umberto Italiani (sport ed ambiente) a Piergiorgio Ferretti (pubblica istruzione), da Giammarco Marcone (politiche sociali e commercio) a Francesco Filiani (lavori pubblici) e Dino Centorame (finanze e bilancio).
Una giunta che ha voluto parlare ai suoi cittadini a 360 gradi, affrontando diverse tematiche, non solo legate all’argomento che oggi, più che mai, la fa da padrona, ossia il futuro dell’ospedale San Liberatore. Si è parlato, infatti, anche del rilancio del Teatro Comunale, la cui direzione artistica è stata affidata a Pino Strabioli, e della nuova stagione che si prospetta ricca di novità e di nomi importanti.
E poi, ancora, l’avvio del percorso di multilevel governance, che vede il comune di Atri all’avanguardia nella attuazione della nuova normativa in materia urbanistica, ed il riconoscimento di “Comune Europeo dello Sport 2012”, che verrà ufficializzato il prossimo 30 novembre a Bruxelles, come momento di rilancio e visibilità per tutta la città. L’assessore Italiani ha, inoltre, annunciato l’istituzione della figura del vigile ecologico, al servizio della collettività ed a supporto della raccolta differenziata “porta a porta” che sta dando risultati importanti, pur richiedendo un maggiore impegno della popolazione.
Al centro della discussione, anche il rilancio del polo scolastico superiore cittadino che, come ha dichiarato l’assessore Ferretti, “sta dando risultati importanti”. Ma non è tutto. Dopo l’attivazione delle scienze applicate al Liceo Linguistico, “si prevedono altre novità e nuovi indirizzi di studio a partire dal prossimo anno scolastico, che vanno ad ampliare l’offerta didattica e formativa, andando incontro alle richieste degli studenti e delle loro famiglie”
Il neo assessore al bilancio e alle finanze Dino Centorame ha, invece, rimarcato le difficoltà a cui devono far fronte gli enti locali in virtù del taglio dei trasferimenti statali, quantificabile in circa 500mila euro. “Tale situazione” ha sottolineato Filiani “genera una serie di difficoltà nella predisposizione di molti interventi”. Nessun dubbio, infine, sui lavori di rifacimento di piazza Duomo, “che saranno finanziati con i proventi degli accordi di programma recentemente conclusi”.
La Giunta Astolfi, dunque, ha voluto rivolgersi alla sua gente. Una sorta di “bilancio” che l’Amministrazione Comunale ha inteso portare all’attenzione della cittadinanza. Non solo sanità, quindi, Atri è anche altro. Anche se, innegabilmente, l’ospedale resta l’argomento “caldo” della piazza ducale. Ma ora pare ci sia una certezza, rappresentata da quel “progetto” con il quale il primo cittadino ha aperto il suo intervento. Rimane solo un’incognita, che è poi la stessa che ostacola un totale stato di “serenità” negli atriani: i tempi di realizzazione.
