Pineto. “Siamo alle solite note vicende. Il Comune di Pineto non ha nemmeno i soldi per acquistare le buste per la raccolta differenziata? È capitato a tanti cittadini e turisti di Pineto di andare a ritirare i sacchetti per la raccolta differenziata è ottenere come risposa: Ci dispiace ma sono finite, ritornate un altro giorno”.
La denuncia arriva da Mimmo Ruggiero del Club della Libertà che sottolinea come l’atteggiamento dimostrebbe da parte dell’amministrazione comunale “inefficienza e poca serietà. È chiaro che la mancanza di buste che si trascina da troppo tempo lascia pensare male: cosa si cela dietro? Intanto l’irritazione aumenta tra i residenti e turisti che non vedendosi consegnare quanto a loro compete sono costretti a perdere tempo e denaro e differenziare i rifiuti in sacchetti non biodegradabili e, quindi, non idonei. Insomma, oltre al danno la beffa”. Una situazione che si verifica, secondo Ruggiero, mentre il sindaco Monticelli e la sua Giunta “non solo colpiscono, ancora una volta e pesantemente, i cittadini, con aumenti della tassa tra il 40 e il 300% ma stracciano l’impegno di fornire il servizio in modo completo ed efficiente. Frattanto gli ignari cittadini chiedono notizie sia alla cooperativa sia agli addetti alla distribuzione, ricevendo risposte vaghe e contrastanti, che sicuramente non fanno altro che alimentare i disagi”. Il Club della Libertà di Pineto chiede di rendere noti quali siano i reali problemi tra il Comune e la cooperativa che fornisce il servizio di raccolta.
“C’è bisogno – conclude Ruggiero – di serietà, informazione e incentivazione per perseguire qualsiasi obiettivo figurarsi quello della raccolta porta a porta e mentre i cittadini hanno dimostrano concretamente e correttamente l’intenzione di continuare a volerla fare, pur essendosi accorti di essere stati buggerati, il sindaco continua con la sua unica preoccupazione, il valzer delle poltrone. C’è urgente bisogno di far chiarezza per aver aumentato la tassazione anche per quello che oggi è un disservizio a danno dei cittadini”.