Pineto, Sinistra Italiana: ‘Basta con le promesse di D’Alfonso e Monticelli’

Pineto. Nella giornata di sabato il presidente D’Alfonso e il consigliere regionale Monticelli hanno incontrato membri dell’amministrazione comunale per discutere e confrontarsi su alcune priorità e progetti per il futuro della città.

Incontro che non è andato giù a Sinistra Italiana Pineto che, considerando che “non si tratta del primo e temiamo non sarà nemmeno l’ultimo dei tanti incontri simili che il governatore programma su Pineto e in provincia di Teramo, riteniamo necessario esprimerci con giudizio molto critico circa l’utilità di una progettualità impostata in questo modo con l’ennesima passerella di amministratori, senza alcuna discussione pubblica e partecipata con la cittadinanza e rilanciando proposte (come ad esempio i finanziamenti per il polo scolastico) su cui ascoltiamo promesse mai realizzate non da oggi ma da tanti anni. Ad oggi la verità è che nei confronti di Pineto l’unica scelta politica operata da D’Alfonso è stata l’assegnazione della delega alla Cultura all’ex-sindaco Monticelli (togliendola peraltro al consigliere di opposizione di Sinistra italiana Leandro Bracco), un contentino per l’ex-ribelle rapidamente rientrato nei ranghi e che mai si è distinto per grande affinità ed interesse alle politiche culturali”.

La sinistra pinetese poi attacca l’amministrazione targata Pd, schierata con il SI al referendum costituzionale del 4 dicembre, che “avrebbe fatto meglio a discutere con D’Alfonso sul perché a Pineto, in provincia di Teramo e in tutto l’Abruzzo il disegno renziano è stato pesantemente travolto da una valanga di NO. E’ tempo di dire basta a passerelle e promesse, gli unici processi che possono raggiungere obiettivi e finalità per la nostra Pineto sono quelli che emergono dal basso, dal protagonismo attivo dei tanti cittadini e non dall’autoreferenzialità di pochi politicanti”, conclude Sinistra Italiana.

 

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