Tortoreto. Rispetta la scelta del consigliere Taddeo, che ha ufficializzato la costituzione di un gruppo autonomo in consiglio comunale, ma al tempo stesso lancia chiari segnali di collaborazione e di condivisione di battaglie comuni per la costruzione di un progetto futuro. Nelle evoluzioni in corso nel gruppo consiliare di opposizione, al Comune di Tortoreto, si innestano le puntualizzazioni di Rolando Papiri, capogruppo della lista Per Tortoreto. Taddeo nel formalizzare lo smarcamento, ha sostenuto di non riconoscersi più nelle tesi sostenute dal capogruppo. “ Taddeo” sottolinea Papiri, “ era l’unico amministratore uscente a far parte di un percorso politico nuovo, così come era nuova la compagine. La passata amministrazione si era letteralmente disciolta, naufragata sull’alluvione, implosa strada facendo”. Le critiche e gli appunti sul passato, e qui poi che Papiri argomenta essenzialmente la sua presa di posizione, riguarda l’ex assessore all’urbanistica, ora vicesindaco (Domenico Piccioni) “ che gestito il territorio in maniera irresponsabile e scriteriata, ed è stato tenuto in carica fino all’ultimo momento da Di Matteo, pur essendo già nota la sua fuga verso il centrodestra”. Analisi, questa, che poi spiega, secondo Papiri, quelli che sono le prese di posizione verso il passato. “Gli attacchi in consiglio comunale”, prosegue, “ il gruppo di minoranza li ha rivolti soprattutto all’attuale vice sindaco, soggetto di una continuità amministrativa in quanto ex assessore all’urbanistica. Del resto se a Tortoreto non esistono piazze, strade degne di tale nome, marciapiedi sui quali camminare in sicurezza, un centro città, una viabilità possibile e decente, se sono stati costruiti autentici quartieri-dormitori, se tutta la cittadina, nel suo assetto, ha perso potenzialità turistica, bellezza e appeal, qualità urbanistica e di vita, lo dobbiamo a lui e alla continuità della sua gestione negli anni”. In tutto questo, ovviamente, è necessario per il centrosinistra proseguire nella strada del rinnovamento. “ Continueremo a vigilare sugli errori e sulla gestione dell’ente e sui favoritismi alimentati dall’attuale amministrazione”, chiosa Papiri, “ così come pensiamo che il senso della memoria sia fondamentale, come lo sono le idee nuove. Se il consigliere Taddeo condivide tutto questo, la costruzione del futuro sarà una battaglia comune”.