Non usa giri di parole Roberto Canzio, consigliere comunale di “Al Centro per Teramo”, commentando i recenti aumenti della Tia, che lo stesso Canzio sottolinea non essere più “una novità per nessuno”.
Il consigliere si rivolge alla collettività, ribadendo la necessità di evitare di “doversi veder crollare i problemi addosso per rendersi conto che questi esistono! Da cinque lunghi anni il sottoscritto sostiene l’importanza di avere la proprietà di un impianto di smaltimento, ma non tutti la pensano alla stessa maniera. Rivolgo pertanto un appello a tutti i cittadini e a tutte le imprese, che si sentono vessate dalle rilevanti somme che pagano per la TIA, a far sentire la loro voce richiedendo la realizzazione, al più presto, di un impianto di smaltimento! Invito tutti coloro, e ne sono tanti purtroppo, che parlano o meglio sparlano ai vari livelli della discarica “La Torre” senza averne la minima cognizione, a regalarci quel prezioso silenzio che spesso si richiede a chi mostra continuamente di non sapere nulla di ciò di cui parla. Almeno si eviterà di far aumentare, oltre alla TIA, anche la confusione! È interesse dei cittadini e delle imprese avere la possibilità di pagare la metà di ciò che oggi si paga per la tariffa d’igiene ambientale? È nell’interesse della collettività avere la possibilità per il nostro Comune di incassare circa tre milioni di euro (utili che possono essere incamerati, possedendo la proprietà della discarica), con i quali assicurare più servizi a minori costi ed evitare di dover ricorrere ad aumenti delle tariffe dei servizi stessi? È interesse della collettività avere la disponibilità dei milioni di cui sopra per assicurare più manutenzioni e più opere sull’intero territorio comunale, rilanciando l’occupazione e l’economia cittadina?”.