“ La presa di posizione di Marsili è pretestuosa”, chiosa Giovannelli, “ anche perché alla richiesta del taglio di alberi, avanzato con una Scia (segnalazione certificata di inizio attività, che è l’evoluzione normativa della dichiarazione di inizio attività, ndr), l’ufficio non ha concesso nessuna autorizzazione, chiedendolo un approfondimento al dipartimento dei Beni ambientali, che ha dato parere favorevole. A quel punto, il Comune non può esimersi. Da qui ad accusare l’ente di non essere amico dell’ambiente, e di chiedere le dimissioni dell’assessore Viviani, credo che sia un accostamento pretestuoso”. Lo stesso sindaco ricorda, al contrario, i risultati ottenuti dal Comune di Alba in tema di riconoscimenti e certificazioni ambientali e gli spazi verdi esistenti. “ Basta guardarsi attorno a capire la quantità di una serie di spazi verdi e di parchi che caratterizzano la nostra città”, aggiunge, “ superiori rispetto ad altre località. Spazi pubblici che a breve si arricchiranno di un’area di via Duca D’Aosta, mentre la riqualificazione della Bambinopoli, con un nuovo parco giochi, oramai prossima a vedere la luce”.