L’ordine del giorno proposto è semplicemente la riproposizione del precedente, approvato all’unanimità nel settembre 2009, con il quale il Consiglio Comunale atriano chiese il mantenimento delle IIPPAB cittadine, ovvero l’istituzione di una ASP con sede ad Atri la cui estensione territoriale coincida con i Comuni del Distretto Sanitario di base o eventualmente utilizzando la ripartizione territoriale già in uso in ambito sociale.
“Abbiamo ritenuto opportuno riproporre urgentemente la discussione” spiegano i gruppi consiliari di Pd, Udc e La Rosa Bianca “poiché il testo si appresta a giungere in Consiglio Regionale, forse il 17 maggio prossimo. Pur ritenendo necessario il riordino di tutta la materia, ribadiamo la nostra preoccupazione, ricordando che ad Atri è attiva una delle IIPPAB più importanti d’Abruzzo, proprio per la consistenza del suo patrimonio”.